mercoledì 11 aprile 2012

I 5 social network alternativi a Facebook

Se di Facebook sappiamo oramai tutto, pregi e difetti compresi, la concorrenza pur non essendo pubblicizzata come il prodotto di Mark Zuckerberg promette battaglia innanzitutto dal punto di vista tecnico, ma anche sul piano del numero di utenti.

Partiamo da quello che più di tutti negli ultimi tempi è salito alla ribalta anche in Italia: Twitter.
Il social network per chi è di poche parole (in 140 caratteri si deve condensare tutta la cattiveria o la felicità che si vuole condividere) ha conosciuto un vero e proprio boom di iscrizioni, con un incremento dell'82% nell'ultimo anno. Famoso anche per essere stato il mezzo di comunicazione con cui la primavera araba si è fatta strada nel mondo, il social network preferito dai cinguettatori promette un 2012 ancora migliore, pensando addirittura al sorpasso nei confronti di Facebook.

Secondo nella lista dei rivali di Facebook c'è Pinterest. Avevamo già parlato in un precedente post di quello che vuole essere un nuovo modo di fare social networking basato non sulle persone ma sui loro interessi, e negli ultimi tempi il prodotto di Ben Silbermann sta avendo un certo successo, anche se è ancora lontano dai numeri di Facebook.

Terza posizione per Instagram, la social app preferita da tutti gli amanti della fotografia. Attraverso esso è possibile condividere foto scattate in mobilità e modificarle in tempo reale: tutte funzionalità che hanno un certo fascino e che hanno attirato nientemeno che il presidente Obama in persona, che non ha perso tempo nell'aprire il proprio account ufficiale.

Con App presenti per tutte le maggiori piattaforme mobili Instagram sembra avere intrapreso la strada giusta, e sono in molti gli utenti che la utilizzano regolarmente per condividere con gli altri le proprie foto in modo semplice e veloce.

Poco sotto il nostro podio virtuale c'è LinkedIn, il social network per professionisti dell'informatica e non: i profili degli iscritti sono visitati giornalmente da aziende e responsabili del personale alla ricerca di figure professionali da inserire nel loro organico. Da un pò di tempo anche nel nostro Paese sta diventando un buon veicolo per farsi strada nel mondo del lavoro.

Chiudiamo con Foursquare: poco diffuso nel nostro Paese il social network pensato per chi ama far conoscere la propria posizione ogni momento della giornata è invece abbastanza popolare all'estero, dove ha soppiantato Facebook Places come strumento preferito per la geolocalizzazione.

Nell'elenco potremmo aggiungere ancora molti altri social network famosi e non (specie in Asia ce ne sono di molto diffusi e praticamente sconosciuti a noi occidentali) ma ne parleremo appena possibile in uno spazio apposito.

Fonte:
http://informaticamente.over-blog.it/article-i-social-network-che-nel-2012-proveranno-a-insidiare-facebook-103038671.html