giovedì 24 settembre 2009

File di sistema di Windows (explorer.exe, cmd.exe) infettati o utilizzati dal virus a scopi illeciti

Durante la navigazione in internet, fatta solo su siti tranquilli, si verifica un forte rallentamento del pc. Nel task manager risulta che la voce cmd.exe utilizza il 95% della cpu. Quando si tenta di terminare il processo, risulta impossibile farlo perchè dice che è già usato da windows. Quindi per poter utilizzare regolarmente il pc si è costretti a riavviare. Dopo il riavvio va tutto ok ma alla ripresa della navigazione, non subito, si ripresenta il problema. La cancellazione del file cmd.exe dalla cartella system32 è inutile perchè viene subito ricreato in automatico, inoltre parecchie scansioni con antivirus differenti non hanno mai trovato nulla di strano.


CMD.EXE è il programma che avvia il prompt dei comandi. Ma il comportamento descritto non è normale. Potrebbe essere un virus che ha sostituito CMD.EXE. Tuttavia se l'antivirus non l'ha trovato infetto ci sono buone probabilità che sia quello originale, quindi potrebbe esserci un virus annidato in qualche parte di explorer che utilizza CMD.EXE per eseguire altre cose. Ma in questo caso la soluzione di cancellare CMD.EXE non è praticabile perchè windows lo ripristina, in quanto è un file fondamentale per il sistema.

Provare a fare una scansione con un antispyware. Probabilmente verrà fuori che a richiamare il cmd.exe che sfrutta la cpu al 99% è qualche file maligno. A quel punto, partendo dal nome del file, fare una ricerca su internet per vedere se sui siti di supporto degli antivirus o sui forum specializzati esistono consigli, trucchi per eliminarlo