martedì 14 ottobre 2008

Ho acquistato da poco un disco fisso nuovo ma né il Bios né Windows l’hanno riconosciuto

Le cause possono essere varie:
1)
L’impossibilità di rilevare correttamente il nuovo disco può dipendere dal Bios datato. A tale scopo fate riferimento alla pagina di supporto tecnico del produttore della scheda madre. Già che ci siete, verificate se sul sito sia disponibile il file per l’aggiornamento della flash Eprom e
i relativi programmi di utilità, oltre a tutta la documentazione che spiega come eseguire l’operazione.
A volte i produttori di schede madri pubblicano una tabella indicante quale sia la dimensione massima del disco fisso supportata da ogni scheda madre: per conoscere questo dato basta esaminare la data di rilascio del Bios. Le schede madri con Bios successivo al mese X dell’anno Y
supportano dischi fissi fino a Z GByte. Le schede madri con Bios successivo al mese A dell’anno B
supportano dischi fissi fino a C GByte. Naturalmente più ci si avvicina ai tempi recenti , maggiore diventa la capacità die dischi supportata dalle schede madri

2)
Potrebbe essere che, dopo l’accensione del sistema, la scheda madre interroga il disco fisso troppo rapidamente. Per permettere il regolare riconoscimento delle periferiche rallentate le voci del Bios Boot delay time oppure Ide delay time per permettere.